Eclipse
Anche nella situazione più buia c'è sempre uno spiraglio di luce.

Riassunto seconda lezione ( 12/03/09)

lunedì, marzo 30, 2009

Dopo un breve riassunto della lezione precedente, il prof Degli Antoni ha elencato alcuni siti web da visitare :


http://mkdesigners.webs.com
sito di ex alunne del corso

http://www.w3schools.com
tutorial online di HTML , XML, , AJAX , CSS , Javascript. Bisogna seguire i "corsi inline" e studiare i linguaggi. Sul sito é anche possibile certificarsi, sostenendo un esame direttamente da casa.

Il prof ha inoltre dato una breve anticipazione di XML, XSL, XSLT, CSS :

XML

extensible markup language. Fu inventato in tipografia quando si facevano le bozze dei documenti. Per correggere gli errori venivano usate delle segnature (da cui linguaggio di markup). Attualmente l'XML é usato per classificare gli articoli. Il markup ha una notazione generalizzata e l'etichetta specifica il modo in cui si scrive.

XSL

da colore ai documenti

XSLT

trasforma un documento in uno XML

CSS

fogli di stile composti. Sono fogli nascosti uno dietro l'altro e cambia solo la pagina davanti . E' uno degli strumenti più belli per gli effetti fotografici.

Gli argomenti che verranno approfonditi mano a mano nel corso sono :

  • Web
  • Internet
  • Protocollo HTTP
  • Client/Server
  • Browser
  • Thin Client
  • Ajax
  • Gmail
  • HTML
  • XSL/ XSLT
  • CSS
  • URL/URI/URN
  • pubblicità su Google.

Il prof Astaneh ha poi iniziato a introdurre AJAX e le tecnologie che vi sono coinvolte. Ha effettuato una descrizione dell'architettura client-server e ha spiegato il concetto di asincrono, ovvero non è detto che tutti i dati mandati dal server al client sono soggetti al cambiamento.
Una parte di informazione é statica, l'altra é dinamica. Il lavoro sottostante rimane invariato, mentre quando la richiesta viene esaudita, la pagina sopra cambia. Inoltre ha accennato alla portabilità di un'applicazione e al cammino e alla distribuzione dell'informazione.
Per quanto riguarda AJAX nello specifico é stata illustrata l' XMLHTTPREQUEST, che viene usata da AJAX per inviare e ricevere dati, e le tecnologie che vengono usate durante lo sviluppo di un'applicazione AJAX . Esse sono :

  • HTML
  • CSS
  • XHTML
  • Javascript
  • DOM
  • XMLHTTPREQUEST
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Riassunto prima lezione ( 05/03/2009)

mercoledì, marzo 11, 2009

Durante la prima lezione del corso di Informatica applicata alla comunicazione scritta , i docenti Astaneh e degli Antoni hanno illustrato sia gli aspetti organizzativi del corso, sia quelli relativi ai concetti che andranno a trattare.
Il corso sarà caratterizzato da tre lezioni introduttive che daranno le basi concettuali, per poi essere in grado di comprendere nelle successive lezioni anche gli aspetti progettuali e tecnologici dell’informatica applicata alla comunicazione scritta. Sarà in pratica un riassunto veloce di tutta Internet che poi ciascuno dovrà provvedere ad approfondire tramite le sue ricerche e la propria curiosità.

In primo luogo i docenti hanno chiesto di formare gruppi di tre persone e di creare un logo, uno slogan, un biglietto da visita e di scrivere un breve curriculum vitae e gli interessi di ciascuno di noi. Successivamente si dovrà creare un blog, che costituirà il diario del gruppo, in cui inserire tutte le ricerche da noi effettuate.
Per il momento, le parole chiave da ricercare sono imprese virtuali, browser, libro intelligente e bisogna collegarsi al sito http://eloquentjavascript.net per studiare javascript e poi farne una relazione. Il nostro libro di testo non sarà quindi cartaceo, ma impareremo attraverso il Web. Le informazioni relative al corso non saranno su un classico sito istituzionale, ma su Facebook, dove noi studenti potremo interagire tramite un gruppo che verrà creato appositamente da alcuni di noi.

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Libro intelligente

martedì, marzo 10, 2009

Un libro intelligente è un libro che non si legge soltanto con piacere, ma anche da cui si possono trarre informazioni preziose alla comprensione di un dato argomento. Nel caso di un libro di informatica , a mio avviso, un libro intelligente è un libro che dà una chiara rappresentazione , ad esempio di un linguaggio di programmazione, illustrando le funzioni e i concetti che servono effettivamente al lettore con esempi chiari ed essenziali senza dilungarsi su particolari troppo macchinosi che porterebbero a una compressione poco chiara del linguaggio.


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martedì, marzo 10, 2009

Un libro intelligente è un libro che non si legge soltanto con piacere, ma anche da cui si possono trarre informazioni preziose alla comprensione di un dato argomento. Nel caso di un libro di informatica , a mio avviso, un libro intelligente è un libro che dà una chiara rappresentazione , ad esempio di un linguaggio di programmazione, illustrando le funzioni e i concetti che servono effettivamente al lettore con esempi chiari ed essenziali senza dilungarsi su particolari troppo macchinosi che porterebbero a una compressione poco chiara del linguaggio.
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Browser

martedì, marzo 10, 2009

Il browser è un programma che dato un file di testo scritto in un dato linguaggio di programmazione (HTML , XHTML, PHP ecc) è in grado di interpretarne il contenuto e presentarlo all’utente sotto forma di interfaccia, in modo che l’utente possa interagire con testi, immagini e altre informazioni contenute nella pagina web, sia essa contenuta in un sito o su una rete locale.

Il primo browser che raggiunse popolarità fu Mosaic (sviluppato da NCSA) , seguito da Netscape Navigator la cui popolarità fu incrinata nei primi anni 90 dalla cosiddetta guerra dei browser cominciata da Microsoft, che , per contrastare la prevalenza di Netscape, aggiunse Internet Explorer nel proprio sistema operativo Windows in modo da stroncare sul nascere potenziali concorrenti. La risposta di Netscape arrivò nel 1998 con il progetto open source Mozilla che fornisce il codice base di molti browser (fra i quali Netscape, Mozilla Suite, Galeon, Beonix, Firefox e uno dei programmi di accesso della AOL) che sono tuttora quelli più utilizzati dopo il browser di casa Microsoft ( soprattutto Firefox). Il terzo browser più utilizzato è invece Safari della Apple.
La presenza di molti browser con funzioni differenti ha portato alcuni webmaster a progettare solo per un browser preferenziale, impedendo automaticamente la visualizzazione a tutti gli utenti che utilizzavano browser differenti a discapito dell’accessibilità, che è uno dei pilastri portanti della filosofia World Wide Web.
Fra le principali funzionalità dei browser disponibili, si possono ricordare: navigazione a schede (Tabbed browsing), supporto alla navigazione off-line tramite la memoria cache e plugin dedicati per mantenere i link tra le pagine salvate, funzione di download manager con arresto/ripresa sempre tramite la memoria cache, anteprima delle pagine da scaricare, sintesi vocale, integrazione dei feed RSS e di client di posta elettronica.

Fonte : http://it.wikipedia.org/wiki/Browser
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Imprese virtuali

martedì, marzo 10, 2009

L’impresa virtuale rappresenta la massima espansione del telelavoro, ovvero un rapporto di lavoro che si svolge lontano dalla sede fisica dell’azienda con
l’ausilio di strumenti informatici.
Ci si avvale di questa forma particolare di lavoro, ad esempio, quando un lavoratore può esercitare la professione presso il proprio domicilio (telelavoro a domicilio), quando è in viaggio e ha bisogno di avere un contatto costante con la sede centrale (telelavoro mobile) o ancora quando un’azienda ha più filiali che sono situate in luoghi molto distanti tra loro poiché devono rispondere alle esigenze di clienti che abitano in territori diversi (telelavoro satellite).
Nel caso di un’impresa virtuale, tutti i lavoratori sono dei telelavoratori e perciò l’azienda non ha una sede fisica. Essa esiste solo nella rete di comunicazione e rappresenta una partnership di aziende o individui che vogliono fornire un prodotto o un servizio specifico. Una volta raggiunto lo scopo produttivo dell’organizzazione virtuale, essa si scioglie e si riforma per un progetto successivo.
Le caratteristiche principali di un’impresa virtuale sono l’eccellenza ovvero ogni partner porta le sue competenze migliori in modo da raggiungere alti livelli di qualità, l’opportunismo ovvero le persone e le aziende si uniscono solo per perseguire uno scopo comune e poi si sciolgono quando lo scopo viene meno, la tecnologia ovvero la rete, che permette alle persone di lavorare insieme e costituisce l’ossatura delle imprese virtuali, la fiducia ovvero il successo di un’impresa virtuale dipende dalla cooperazione che si instaura fra le persone che ci lavorano, l’assenza di confini ovvero la possibilità di lavorare in tempi e luoghi diversi.

Fonti

http://www.telelavoro.rassegna.it/fad/socorg03/a5/icT5.pdf
http://www.mediamente.rai.it/home/bibliote/intervis/b/blanpain.htm
http://www.telelavorare.org/materiale_formativo/e-commerce/cap02_frame.html
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Benvenuti!

Benvenuti nel diario del corso di Didattica Inline del gruppo Eclipse! Qui potete trovare i riassunti e gli esercizi divisi per lezione. Buona navigazione!