Eclipse
Anche nella situazione più buia c'è sempre uno spiraglio di luce.

Riassunto decima lezione ( 21/05/09)

mercoledì, maggio 27, 2009

Prima parte : prof Astaneh


Il prof ha richiesto di inserire nella viewport creata nella lezione precedente, un menu contenente un link al blog, un link al sito e un menù ad albero in cui inserire gli esercizi. Poi a partire dalla colonna di sinistra, si farà un tab che apre all'interno della pagina una finestra con il contenuto.

Seconda parte: prof degli Antoni

La lezione é stata tenuta da Andrea Nastasi che ha parlato dei Tablet Pc.
Le principali caratteristiche di questi dispositivi sono :
  • interfaccia grafica che si orienta in base a come si gira il tablet pc.
  • si possono creare titoli, scrivere, creare elementi geometrici.
  • si può usare la tastiera virtuale oppure un'applicazione che permette il riconoscimento della propria scrittura.
  • si possono spostare e manipolare immagini con un semplice tocco.
  • comunicazione indentata ( poche righe e poche parentesi).
  • ha un'organizzazione ad oggetti, quindi si possono associare gli elementi agli strumenti usati
  • interfaccia immediata che raggiunge l'obiettivo di ridurre il consumo energetico del computer.
  • si può utilizzare un sensore penna che scrive su qualunque superficie (stessa tecnologia della Wii).
  • l'applicazione tabet é disponibile anche sui comuni pc dotati di Windows XP o Vista.
L'esercizio assegnati per la prossima lezione sono :
  • fare una rassegna sui libri elettronici (tipo Amazon).
  • spedire a GDA la nostra proposta per la FreeWikiUniversity (michiant@hotmail.it)
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eBook

mercoledì, maggio 27, 2009
I libri elettronici, o eBook (dall'inglese electronic book), sono dei libri digitali reperibili gratuitamente, acquistabili o consultabili online direttamente dal pc.

I libri elettronici sono strumenti molto potenti, perchè, oltre a poter svolgere le azioni eseguibili su un comune libro cartaceo, come evidenziare o mettere un segnalibro, questi possono interagire con immagini, suoni e c'è la possibilità di svolgere esercizi.

Per consultare un eBook ci sono vari metodi, tra cui il pc sopra citato e soprattutto vari dispositivi portatili come cellulari, PDA...
Da qualche mese sono in vendita alcuni modelli di ebook reader, ovvero, strumenti portatili appositi per la consultazione di ebook.
Un esempio di questo strumento è il Kindle di Amazon.

Questa tecnologia, anche se non nuovissima, si sta evolvendo molto in questo periodo e se utilizzata e sviluppata a dovere può essere molto utile, superando il classico libro cartaceo, soprattutto nel settore dell'istruzione; con vantaggi molto importanti come la comodità di trasporto a confronto dei "gigenteschi" volumi, i costi ridotti e soprattutto non servirebbe più carta per produrre dei libri, quindi, meno inquinamento.

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Riassunto nona lezione (14/05/09)

martedì, maggio 19, 2009
La nona lezione è stata scvolta interamente dal prof. Astaneh.
Inizialmente ha fatto un ripasso sulle caratteristiche principali di javascipt.
In particolare ha parlato di:
  • oggetti
  • array
  • stringhe
  • numeri
In seguto ha dato la definizione di framework, ha fatto una panoramica generale su di essi e ha parlato in generale di un framework JavaScript: ExtJS (http://extjs.com/).
Infine ha dato un esercizio da svolgere che consisteva nel nel realizzare un layout di pagina del sito mediante le librerie di ExtJS, in particolare, usando il Viewport dividendo la pagina in 5 parti grazie ai parametri di questo oggetto ovvero:
  • North
  • South
  • East
  • West
  • Center
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Riassunto ottava lezione (7/05/2009)

mercoledì, maggio 13, 2009

Prima parte : prof Astaneh dalle 8:30 alle 10:30 aula 309.



Il prof ha spiegato alcuni concetti base dell' HTML :

  • container = contenitore di elementi HTML
  • tag div = che definisce una sezione del codice HTML. E' supportato dai maggiori browser (Internet Explorer, Firefox, Opera, Google Chrome e Safari) e ha numerosi attributi quali class che specifica il nome della classe per quell'elemento, dir che specifica la direzione del testo contenuto , id che specifica un identificatore univoco per quell'elemento, lang che specifica la lingua contenuta nel tag, style, title e xml:lang che definisce la lingua per i contenuti XHTML.
  • DOM (Document Object Modelling) = é una forma di rappresentazione dei documenti strutturati come modello orientato agli oggetti . E' lo standard ufficiale W3C per questo tipo di documenti , in modo da essere neutrali sia per la lingua, che per la piattaforma. DOM é, inoltre, la base per una vasta gamma delle interfacce di programmazione delle applicazioni.

Per Approfondire :

div : http://www.w3schools.com/tags/tag_DIV.asp
DOM : http://it.wikipedia.org/wiki/Document_Object_Model


Seconda parte : 10:30 / 12:30 Prof degli Antoni

Il prof ha illustrato la storia dell'informatica, partendo dalla nascita della catena di montaggio (1905) fino al processo di informatizzazione, dove l'informatica si é messa a supporto delle tecnologie precedenti. Lo scopo dell'informatica é il controllo dei processi che si é evoluto nell' automazione (design for automation, cioé progettare macchine automatiche al fine della produzione). Il prof ha spiegato anche le tre leggi di Moore (1965) :

  • Prima legge : " Le prestazioni dei processori e il numero di transistor ad esso relativo, raddoppiano ogni 18 mesi ". Moore suppose che le prestazioni dei microprocessori sarebbero raddoppiate in 12 mesi. Questa legge diventò il metro di misura delle aziende del settore, non solo la Intel. Un esempio di come le aziende seguano la legge di Moore é il seguente : nel maggio 1997 Intel lancia il processore Pentium III con frequenza 300 MHZ e 7,5 milioni di transistor. Dopo tre anni e mezzo esce il Pentium IV con frequenza 1,5 GHz e 42 milioni di transistor. Come si può vedere, in 42 mesi le prestazioni sono quintuplicate come diceva la legge.
  • Seconda legge : " Sarebbe molto più economico costruire sistemi su larga scala a partire da funzioni minori , interconnesse separatamente. La disponibilità di varie applicazioni, unita al design, e alle modalità di realizzazione, consentirebbe alle società di gestire la produzione più rapidamente e a costi minori". Riguarda principalmente l'efficienza e i costi effettivi dei dispositivi elettronici. "Il costo di una fabbrica di chip raddoppia da una generazione all'altra" (ogni 4 anni).

Per approfondire : http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_di_Moore


Esercizi per la prossima lezione :

  • Proporre una soluzione al problema dei parcheggi usando l'automazione informatica
  • Possibili sviluppi attorno ai prodotti della Walt Disney e della Pixar

Terza parte prof Astaneh : 14:30 /17:30 aula 309

  • Costruzione delle barre di un sito web e content con HTML e Javascript
  • Costruzione di un pannello
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Possibili soluzione al problema dei parcheggi

mercoledì, maggio 13, 2009

Secondo noi, il problema dei parcheggi é risolvibile mediante il senso civico , più che nel contesto dell'automazione. Basterebbero semplici regole per migliorare la situazione , ad esempio evitare di acquistare una macchina a testa se non strettamente necessario, privilegiare l'auto solo per le lunghe percorrenze e usare biciclette e mezzi pubblici per quelle brevi , produrre macchine di dimensioni più contenute per evitare che alcuni posti non siano disponibili a causa di mezzi troppo voluminosi che impediscono l'accesso ai parcheggi limitrofi , più parcheggi sotterranei.


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Possibili sviluppi attorno ai prodotti della Walt Disney e della Pixar

martedì, maggio 12, 2009
I film Walt Disney sono capolavori dell'animazione creati dal genio Walter Elias Disney fino al 1966, anno della sua morte. La sua produzione era molto limitata dalla tecnologia esistente al tempo ovvero si realizzavano solo cartoni animati in bianco e nero, di breve durata, fino ad arrivare a "Biancaneve e i sette nani", il primo film a colori.
Dopo la morte di Walt Disney, la sua creatività viene portata in eredità dalla Walt Disney production, che crea grandi successi bidimensionali , finché la matita incontrò il pixel : nasce così negli anni '80 la collaborazione con la Pixar, azienda produttrice di cortometraggi di alta qualità.
Si passò quindi da un prodotto di animazione tradizionale a un prodotto compiuterizzato in cui era necessario un assoluto realismo dei personaggi e dei movimenti.
Per prima cosa si parte da un normale film bidimensionale che i disegnatori abbozzano su carta. Successivamente, viene creato un modello di plastilina che viene trasportato
nel mondo del computer. Per fare ciò si possono utilizzare due modi : o si scansiona la scultura con una penna ottica ottenendo un modello 3D della stessa, oppure un programma di computer sculpting (Maya ad esempio). Una volta ottenuto il modello lo si deve animare, creando le articolazioni, le espressioni per evidenziare tutti gli stati d'animo. Le espressioni rappresentarono la parte più difficile da animare, in quanto consisteva in un unico muscolo privo di punti di appiglio , a differenza delle articolazioni. Un' altra parte importante venne rappresentata dalla realizzazione dei dialoghi, attraverso le riprese da tutte le inquadrature possibili e dall'utilizzo di attori reali.
Le sfide di Walt Disney e Pixar furono principalmente due : costruire un prodotto capace di attirare l'attenzione su un film realizzato interamente al computer per più di un'ora e cercare di di non lasciar trasparire la tecnologia nell'aspetto del film.
Cosa certa é che la Walt Disney si nuovamente imposta nella creazione di una nuova era dei film d'animazione.

Fonti :

http://www.sindromedistendhal.com/Cinema/storia_cartoni_animazione.htm
http://www.pixar.com/index.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Pixar_Animation_Studios
http://it.wikipedia.org/wiki/Walt_Disney



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Google Apps

mercoledì, maggio 06, 2009

Google Apps è una suite che offre strumenti gratuiti di comunicazione, collaborazione e pubblicazione attraverso il browser.

Siccome è tutto ospitato dai server Google non c’è ne software ne hardware da acquistare, installare o mantenere.

I dati sono accessibili da qualsiasi dispositivo (anche mobile).

Gli utenti di Google Apps possono lavorare sullo stesso documento contemporaneamente e inoltre non c’è il rischio di perdere lavori perché vengono salvati automaticamente.

LE APPLICAZIONI

Gmail: servizio di posta elettronica. Ogni account ha a disposizione di circa 7 GB di spazio per e-mail. Sono presenti strumenti per la ricerca nei messaggi e una chat integrata.

Google Talk: strumento che permette la comunicazione in testo e in voce con tecnologia VOIP fra utenti Goolge.

Google Docs: sturmento per creare, condividere e collaborare a documenti in tempo reale. Si divide i tre applicazioni che sono:

- Document: creare, condividere e modificare documenti di testo, anche con più utenti contemporaneamente.

- Presentation: creare, condividere e modificare fogli di calcolo, anche con più utenti contemporaneamente.

- Spreadsheet: creare, condividere e modificare presentazioni, anche con più utenti contemporaneamente.

Google Calendar: strumento per la creazione di calendari per coordinare riunioni e vari appuntamenti con possibilità di condividerli o di importali da altri programmi.

Google Sites: applicazione che consente la creazione e la pubblicazione di pagine web attraverso la piattaforma Google.

Fonti:

- http://www.slideshare.net/Googlisti/la-comunicazione-digitale

- http://www.google.com/apps/edu/index.html

- http://www.googlisti.com/2009/04/16/a-scuola-con-google-apps.html


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Riassunto settima lezione (30/04/09)

lunedì, maggio 04, 2009

Lezione prof Degli Antoni (10:30/12:30 aula 101).

Durante la lezione, il prof degli Antoni si é soffermato sui concetti di karaoke, visto come una modalità di approccio sperimentale allo studio della programmazione, e di nuvole, un concetto ideato dallo stesso prof che é stato anche il tema di una conferenza da lui tenuta a Como.
I dirigenti hanno inoltre illustrato il sito KadiTeam da loro creato, che rappresenta un contenitore unico del materiale relativo al corso. E' stato scelto, inoltre, il logo da usare per la FreeWikiUniversity.

Le richieste per la prossima lezione sono :

  • ripassare tutto quello che é stato fatto finora
  • leggere la nota su Scheme, la presentazione sulle nuvole e il riassunto della lezione sugli agenti cognitivi che verranno spedite dai dirigenti.
  • cercare una piccola/media azienda oppure un'associazione con cui collaborare per la costruzione del sito aziendale. Bisogna aggiungere anche una spiegazione di come l'azienda vorrebbe che realizzassimo il sito.
  • pensare ai possibili temi per l'album della FreeWikiUniversity

Lezione prof Astaneh (9:30/10:30 - 14:30/17 aula 309)

Il prof Astaneh, invece, ha continuato l'esercitazione su Javascript e ha chiesto di usare navigator.userAgent che restituisce una stringa contenente i browser in uso sul computer, la versione degli stessi e il sistema operativo. Partendo da essa, si doveva creare un applicazione che restituisse un alert per ogni browser della forma Os = parte della stringa che contiene l'informazione richiesta e così via. Per fare ciò si doveva creare un oggetto con le seguenti caratteristiche :

Nome oggetto = DetectBrowser
Metodi = Os, Browser, versione


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Possibili temi album FreeWikiUniversity

lunedì, maggio 04, 2009

Nell'album della FreeWikiUniversity, secondo noi, si potrebbero inserire immagini relative alla computer grafica, ai dispositivi informatici più innovativi, agli interessi comuni ai vari gruppi.


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Riassunto sesta lezione (23/04/09)

lunedì, maggio 04, 2009

La sesta lezione é stata dedicata allo studio individuale di Javascript su
http://eloquentjavascript.net/ sotto la supervisione del prof Astaneh . Una volta arrivati a studiare le funzioni, ci é stato assegnato un esercizio. Durante la stessa, é intervenuto il prof Degli Antoni, che ha dato gli esercizi per la prossima lezione :

  • vedere cosa sono le Google Apps
  • scrivere come deve essere secondo noi la FreeWikiUniversity
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Come deve essere secondo noi la FreeWikiUniversity

lunedì, maggio 04, 2009

La FreeWikiUniversity, secondo noi, deve essere un ambito in cui tutti possono essere creatori e fruitori di contenuti. Una comunità virtuale in cui tutti si prodigano al bisogno comune, si crea una collaborazione tra individui , un' interazione sociale in rete. Inoltre potrebbe essere anche un ottimo supporto alla didattica, dove tutti possono aiutare attraverso ad esempio la pubblicazione delle lezioni, piuttosto che del materiale utile allo studio. Si potrebbe anche creare uno spazio di messaggistica istantanea, in modo da velocizzare l' interazione fra i membri.


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Benvenuti!

Benvenuti nel diario del corso di Didattica Inline del gruppo Eclipse! Qui potete trovare i riassunti e gli esercizi divisi per lezione. Buona navigazione!