Eclipse
Anche nella situazione più buia c'è sempre uno spiraglio di luce.

Riassunto quinta lezione (2/04/09)

Etichette:

In questa lezione, il prof degli
Antoni ha illustrato i concetti di analisi, rappresentazione, esperienza e comunicazione mediante un piccolo esempio.
Un individuo analizza la realtà e, tramite la sua esperienza, si fa un’idea della stessa. Decide, poi, di scrivere un documento per dare una rappresentazione al suo concetto mentale e successivamente di stamparlo per comunicarlo ad altri. Tale scritto rappresenta un’ opera dell’esperienza di tale individuo e un'altra persona, leggendolo, si potrebbe fare un’ altra idea della realtà.
Il prof ha precisato ulteriormente il concetto di analisi definendolo come "una forma di riprogrammazione della mente che viene svolta mediante tools (strumenti) e ha parlato della virtualità come un concetto che comprende più aspetti e non solo Second Life.
Successivamente, ha spiegato l’atto di indicazione citando come esempio il mouse, in quanto la freccia é un metodo per rappresentare il ciclo fino alla rappresentazione. Un atto di indicazione ancora più visibile è tecnologia touch poiché si usa proprio il dito per selezionare gli oggetti. La capacità di comprendere gli atti di indicazione è data dagli agenti cognitivi che sono :
  • Chi
  • Cosa
  • Come
  • Dove
  • Quando (visto come realizzazione di un oggetto virtuale)
  • Quanto
  • Perché (modelli)
Essi sono delle pure astrazioni e sono iterabili . Modificare un’astrazione significa modificare tutta l’ automazione che c’è dietro quell’astrazione.

Gli esercizi da svolgere per questa lezione sono :
  • Prendere un articolo di giornale e individuare gli agenti cognitivi (ovvero strutturare l'articolo come se fosse un documento XML).
  • Analizzare i seguenti termini mediante gli agenti cognitivi : lezione, esame, appuntamento, corteggiamento.
  • Concetto di nuvole in ambito informatico.
  • Guardare cos’è XML.
  • Cercare un libro su Python da proporre a lezione.
Il prof Astaneh ha cominciato a spiegare XML dicendo che é un linguaggio di markup, mentre HTML é un linguaggio di markup ristretto e ha richiamato gli agenti cognitivi in merito all’associazione di un testo ad un’ informazione mentale (si individua il contesto in cui una certa informazione viene usata). Successivamente, ha introdotto i concetti di TAG (si usa per individuare il testo e dargli un contesto altrimenti si potrebbe confondere, trasferisce la conoscenza mentale alla macchina), la sintassi che deve avere (ad esempio il nome dell’elemento deve essere case sensitive, il nome del TAG iniziale deve essere uguale a quello finale), come si identifica un elemento vuoto, l’elemento padre e figlio del documento XML, cosa sono gli attributi (oggetti che definiscono gli elementi e che vengono definiti all’interno dello start TAG, esprimono una scelta, non sono rilevanti per il significato del documento), il concetto di elemento (serve per recuperare i dati velocemente, è visibile a tutti ed è rilevante per il significato del documento).

Per studiare i contenuti della lezione : http://www.w3schools.com/xml/default.asp
0 commenti:

Benvenuti!

Benvenuti nel diario del corso di Didattica Inline del gruppo Eclipse! Qui potete trovare i riassunti e gli esercizi divisi per lezione. Buona navigazione!